Durante l’amore, e anche dopo

Ogni volta che rimanevi insonne nel letto – ed ultimamente accadeva spesso – avevi l’abitudine di cacciare il fluire di pensieri con qualche parola mormorata che non aveva effetto. Il disagio non durava moltissimo, perché alle prime luci del giorno qualcosa in te ricordava di doversi assopire. Così ogni volta che la sognavi l’avevi pensata, in quei fiumi di idee notturne, almeno per un secondo. Bastava visualizzarla: non solo nei movimenti ma nelle parole che pronunciava nei tuoi ricordi, o nel sapore dei momenti condivisi in passato, bastavano quelle brevi immagini a popolare di lei almeno la metà dei tuoi sogni.

Ti aveva allontanata dalla sua vita anni addietro e nel frattempo, in quei quadri onirici e colmi di realismo, la vostra storia continuava. Prima venivi ignorata, poi perdonavi ed infine eri perdonata. Per decine di volte facevate la pace e tornavate ad essere delle buone amiche, le stesse che eravate un tempo, durante l’amore e anche prima, e anche dopo. Così la vostra storia aveva confini molto più lontani di quelli che lei aveva disposto, confini che divennero il rifugio del tempo, perché esso lì non esisteva che come ricordo lontano, ed ogni notte si rinnovava offrendo nuove immagini al racconto di voi due.

Non vi siete più riviste, sentite solo a volte, così di rado che sarebbe stato più semplice dimenticarsi. Solo tu sai quante volte l’hai incontrata ancora dopo quel giorno, quante volte l’hai riabbracciata e quante volte le sei andata incontro con l’entusiasmo che avresti davvero, se solo fossi certa di non essere indesiderata. Così ieri notte la sognavi, aveva i capelli corti e neri come la prima volta, il vestito blu e il portamento sicuro che avevi sempre sperato di vederle addosso. E viveva in un’enorme nave, attraversava il mondo, era l’ignaro capitano, era la Donna che il futuro già allora prometteva. La guardavi illuminarsi e restavi a terra, mentre la nave salpava.

E’ andata bene così, anche se è andata male, anche se eravate felici e poi non lo siete state più. Poteva andare solo così, perché dovevi avere la certezza che amare volesse dire così tanto, e che finire significasse così poco.

 

durante amore e anche dopo Immagine presa qui: http://www.deviantart.com/art/Dejeuner-sur-l-herbe-123017588/caption

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